Questo elegante tavolino in noce biondo vanta un design raffinato e una struttura robusta. A differenza dei modelli tradizionali, non ha gambe ma due pannelli laterali che si collegano direttamente al piano del tavolo, garantendo una stabilità eccezionale. Sotto il piano, un cassetto spazioso e pratico è dotato di una rara maniglia in vetro. L'intero tavolo è impiallacciato in noce biondo. Il noce biondo europeo (Juglans regia) è un legno molto pregiato, considerato uno dei migliori in termini di qualità. Si distingue per il suo colore chiaro con calde sfumature giallastre e per le venature pronunciate, caratteristiche che lo rendono particolarmente apprezzato nel design di mobili di lusso. Questo legno duro è rinomato per le sue venature e i suoi motivi di fiamma, apprezzati da secoli. Grazie al suo fascino estetico unico e alla disponibilità limitata - solo una piccola porzione di ogni albero può essere utilizzata - i mobili in noce biondo sono ricercati e costosi. Questo tavolino è stato realizzato tra il 1925 e il 1930 a Cantù, un paese in provincia di Como (Lombardia, Italia), rinomato per la produzione artigianale di mobili. Per secoli, Cantù è stata sinonimo di eccellenza nella lavorazione del legno, creando arredi di alto livello per una clientela d'élite. Il tavolo risale all'epoca fascista (1922-1943), un periodo in cui l'Italia vide l'affermarsi di vari stili architettonici e di design, tra cui il Razionalismo. Questo movimento era caratterizzato da linee pulite, forme geometriche e una forte enfasi sulla funzionalità. Il Razionalismo italiano degli anni '20 e '30 ha trovato paralleli con diversi movimenti europei, in particolare con il Bauhaus tedesco, condividendo la sua attenzione alla funzionalità e alla semplicità. Tuttavia, il Razionalismo italiano mantenne un'identità distintiva, incorporando elementi della tradizione classica. I suoi design erano caratterizzati da forme essenziali e funzionali, prive di ornamenti superflui, con strutture leggere e geometriche e un'estetica minimalista. Tra i designer di mobili di quest'epoca ricordiamo Giuseppe Terragni, Franco Albini, Luigi Figini e Gino Pollini. Con le sue dimensioni compatte, questo tavolino incarna il perfetto equilibrio tra funzionalità e stile, segno distintivo del design razionalista. La sua impeccabile maestria e la precisione degli infissi evidenziano l'eccezionale abilità degli ebanisti italiani. Le linee pulite e la struttura ben proporzionata riflettono l'estetica razionalista, mentre la calda finitura in noce biondo aggiunge un tocco di eleganza e calore a qualsiasi ambiente. Più che un semplice pezzo funzionale, questo tavolo è una testimonianza storica di un periodo di grande innovazione culturale e artistica in Italia. La sua versatilità lo rende adatto a diversi spazi abitativi: può fungere da pezzo forte in un soggiorno o da pratico accento in uno studio o in una camera da letto. Possedere questo tavolino significa aggiungere un pezzo unico alla tua collezione, che racconta la storia del design italiano e valorizza qualsiasi spazio con la sua presenza sobria e sofisticata. Il tavolo è stato completamente restaurato ed è in ottime condizioni. Dimensioni: larghezza: 55 cm. Profondità: 37 cm. Altezza: 65 cm
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Venditore SILVER a Prato, Italy
